giovedì 4 ottobre 2012

Hole in strato di ozono sopra l'Antartide Raggiunge dimensioni sempre più grande


La World Meteorological Organization (WMO) ha annunciato che i dati del US National Aeronautics and Space Administration (NASA) mostra il buco nello strato di ozono sopra l'Antartide per essere 28,3 milioni di chilometri quadrati (11 milioni di miglia quadrate). Il foro è il suo più grande dimensioni ma da quando le misurazioni sono stati presi. È tre volte la dimensione degli Stati Uniti. Il record precedente era di due anni fa, quando il buco è di 27,2 milioni di chilometri quadrati (10,5 milioni di miglia quadrate).

Gli scienziati hanno studiato lo strato di ozono dal 1970, quando fu notato da scienziati britannici antartiche. Il foro è ora attentamente monitorata dai satelliti e gli strumenti a terra, e la sua dimensione è misurata ogni anno verso settembre e ottobre. Quando questa misura anni risultati sono stati annunciati, gli scienziati di tutto il mondo rimasero scioccati.

Dr. Michael Kurylo, direttore del Programma Atmosfera NASAs Research, ha dichiarato: "Queste osservazioni rafforzano le preoccupazioni circa la fragilità dello strato di ozono Terre". Recenti ricerche suggeriscono che il problema di assottigliamento dello strato di ozono può essere su una scala molto più ampia di quanto gli scienziati pensavano in precedenza. "Anche se la produzione di gas che distruggono l'ozono è stato limitato nel quadro di accordi internazionali", Kurylo detto, "la concentrazione dei gas nella stratosfera sono solo ora di raggiungere il loro picco."

I filtri strato di ozono fuori pericolosi raggi ultravioletti del sole che danni alla vegetazione e possono causare il cancro della pelle e cataratta. Strato di ozono si crede di contribuire a tassi elevati di cancro della pelle in Australia e in altri paesi a sud dell'equatore. La causa principale dello strato di ozono è una famiglia di gas di origine antropica, per lo più i CFC, che sono stati ampiamente usato in aerosol e di refrigerazione. Altri gas, compresi gli halon e il bromuro di metile, hanno anche contribuito al problema.

Perdita di ozono viene calcolata misurando l'area e la profondità del buco dell'ozono nella stratosfera, a circa 25 chilometri sulla superficie terrestre. La reazione chimica che assottiglia l'ozono raggiunge il suo apice con temperature più fredde in quota più alti in inverno dell'emisfero sud, normalmente a fine agosto a ottobre. Si sperava che il protocollo di Montreal nel 1987, che limitava il rilascio di sostanze inquinanti artificiali come i CFC, porterebbe ad un recupero dello strato di ozono entro il 2050.

Ma c'è una crescente convinzione che il 2006 sarà un brutto inverno per lo strato di ozono antartico, e buchi nell'ozono grandi dovrebbe essere mantenuto per il prossimo paio di decenni a causa della quantità di sostanze inquinanti già memorizzati in atmosfera.

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